Proprietà della Corniola
La corniola è un minerale criptocristallino della famiglia dei quarzi la cui formula chimica è SiO2. Si tratta infatti di una varietà traslucida di calcedonio rosso. Ed è proprio questo colore, che varia tra il rosso-arancio e il rosso scuro, a seconda della densità delle inclusioni di ematite, che rende questa pietra così attraente. Il bagliore della corniola può essere grasso, setoso o vitreo. Con un sistema a cristalli trigonali, ha una densità da 2,59 a 2,61 e la sua durezza è di circa 7 sulla scala Mohs.
I depositi più notevoli di corniola si trovano in Brasile, Uruguay, India, ma anche in Madagascar, Egitto, Yemen e Indonesia.
Storia della Corniola
L'etimologia del termine corniola deriva dal latino Cornu, che significa corno. L'interpretazione più comune sarebbe che il termine si riferisce al corniolo di sangue, il legno duro "come il corno", e il frutto rosso come il sangue.
La storia della corniola può essere fatta risalire alle prime civiltà umane. In Mesopotamia, gli scavi archeologici hanno portato alla luce tombe reali con gioielli e ornamenti intarsiati di corniola.
Per gli egiziani, oltre alla sua reputazione di pietra protettiva dei faraoni, garantiva il passaggio delle anime dei defunti nell'aldilà. Questo spiegherebbe gli amuleti e i gioielli di corniola che adornavano le mummie dell'epoca.
La corniola è presente in diversi miti antichi come la famosa epopea di Gilgamesh. I Romani, che ne presero molta di questa pietra, ne fecero delle calcografie molto delicate.
I racconti biblici menzionano più volte questa pietra, e l'immaginazione cristiana attribuisce la corniola all'apostolo Filippo. I buddisti credevano nelle virtù litoterapeutiche della corniola e ne hanno usato il potere curativo e protettivo per centinaia di anni.
Oggi, i bei colori e la corniola hanno riscosso un grande successo in gioielleria.
Virtù della Corniola
La corniola è solitamente associata al sangue. Questo legame è tutt'altro che insignificante se si considerano le virtù di questa pietra sull'organismo e sul suo benessere. Si ritiene che la corniola aiuti a fermare l'emorragia e ad accelerare la guarigione della ferita. Regolerebbe la circolazione sanguigna e faciliterebbe la sua purificazione dalle tossine.
È particolarmente utile per le donne che soffrono di disturbi mestruali e disagi. Pietra della fecondità, agirebbe favorevolmente sia per l'ovulazione delle donne che per il potere sessuale degli uomini. Sarebbe anche un ottimo stimolante per i reni, il fegato e la cistifellea. Le sue virtù antinfiammatorie lo rendono particolarmente indicato nei casi di reumatismi e artrite.
Sul piano psichico, la corniola aiuta a rimuovere i blocchi emotivi e psicologici responsabili delle apatie. Respingendo atteggiamenti e pensieri negativi come dubbi, paura della morte e altri pensieri disabilitanti, la corniola riattiva l'auto-accettazione e l'accettazione del ciclo della vita.
Incanala le energie del corpo verso la concentrazione, la creatività e il miglioramento del lavoro. La litoterapia riconosce il carattere calmante della corniola, soprattutto quando si tratta di calmare la rabbia e le emozioni eccessive. Scacciando la timidezza e la paura, attinge dall'energia dell'essere la forza necessaria per ridare coraggio e aumentare la vitalità e il dinamismo necessari per affrontare le sfide della vita.
L'azione karmica della corniola si riconosce soprattutto sul chakra di base che apre e stimola. Attiva anche il chakra sacro e il chakra del plesso solare, di cui tonifica i flussi per rimediare a fallimenti come l'impotenza sessuale o i disturbi della fertilità.
La corniola è raccomandata per i segni dell'Ariete, del Toro, della Vergine e dello Scorpione. Si raccomanda inoltre di indossare la corniola come ciondolo o gioielli che abbiano un contatto permanente con il corpo per garantire tutti i benefici della pietra.
La purificazione della corniola viene effettuata immergendola per diverse ore in acqua demineralizzata. È imperativo non usare sale che possa danneggiare la pietra. Per ricaricare la corniola, si raccomanda di evitare l'esposizione diretta a forti luci. Basta posizionare la corniola su un mucchio di quarzo o in un geode di ametista per ricaricarla delicatamente.
Bracciale corniola